Quali sono i 5 peggiori nemici del nostro corpo? Questa è una domanda che potrebbe avere tante risposte. Noi di Metodo Lualdi abbiamo scelto quelli che, dalla nostra esperienza, compromettono maggiormente il funzionamento del nostro corpo e che inibiscono una vita piena di energia.
Di seguito ci soffermeremo sulle cause che in questi ultimi anni hanno condizionato in modo prevalente le nostre vite. In un’ottica di futuro equilibrato e sostenibile, dovremo costantemente considerare e valutare come contrastare l’influenza dei 5 peggiori nemici del nostro corpo.
Ricordiamo che il nostro corpo è programmato per vivere fino a 120 anni se mantenuto in salute, ovvero in una situazione di benessere psico fisico e in assenza di malattie. Per tutti gli esseri umani la salute è il bene più prezioso, ecco perché conoscere e combattere “i nostri cinque peggiori nemici” può aiutarci ad allungare la nostra vita.
Il primo dei nostri nemici: L’inquinamento elettromagnetico o elettrosmog
Anche se non ne possiamo fare a meno in questo contesto di vita ipertecnologico, l’inquinamento elettromagnetico è sicuramente uno dei nostri peggiori nemici.
Le radiazioni elettromagnetiche naturali
Dalle origini della nostra specie fino agli inizi del ventesimo secolo le radiazioni elettromagnetiche a cui il corpo umano era esposto erano rappresentate dalle radiazioni prodotte dal fondo elettromagnetico terrestre. Le tecnologie moderne, complice lo sviluppo delle tecnologie elettroniche, hanno incrementato le radiazioni elettromagnetiche all’ennesima potenza.
Le radiazioni elettromagnetiche artificiali
Le radiazioni inquinanti comprendono quelle prodotte dai radar (in particolare quelli civili e da diporto) per i quali vennero scoperti i primi evidenti effetti termici delle microonde durante la seconda guerra mondiale (malattia dei radaristi) e da cui vennero sviluppate successivamente le tecnologie alla base dei forni a microonde. Di seguito ci fu la diffusione delle infrastrutture delle telecomunicazioni con le onde radio e televisive e quelle necessarie per le comunicazioni dei telefoni cellulari e di tutti i dispositivi elettronici a corto raggio (Bluetooth, WI-FI) e a lunghissimo raggio (onde satellitari). Infine si deve ricordare che l’inquinamento elettromagnetico è emesso anche da tutte le infrastrutture di trasporto dell’energia elettrica tramite i cavi percorsi da correnti alternate ad altissimo voltaggio.
La normativa italiana sulle onde elettromagnetiche
In Italia la normativa è in continua evoluzione ed è volta a tutelare la salute dei cittadini. Per saperne di più potete leggere questo articolo dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)
Inquinamento ambientale
L’inquinamento ambientale riguarda tutti quei fattori che minacciano la salute dell’ambiente. Si tratta di tutti quegli agenti che alterano la purezza dell’aria, dell’acqua e del suolo che li rendono dannosi per le persone, gli animali, la vegetazione e tutti i loro prodotti derivati come per esempio farinacei, carne, uova, latte formaggi e prodotti compositi. Tra le diverse tipologie di inquinanti ambientali si possono annoverare le sostanze chimiche riversate nell’acqua e nell’aria, le polveri, il rumore e le radiazioni inquinanti. Le sostanze inquinanti possono derivare anche da una errata gestione delle coltivazioni, dell’industria e dei rifiuti. Sono note le notizie che parlano di microplastiche presenti nei pesci piuttosto che residui di pesticidi, metalli pesanti o farmaci negli alimenti della produzione della grande distribuzione, specialmente da nazioni che hanno delle regole meno restrittive di quelle imposte dall’Italia e dalla Comunità Europea.
L’inquinamento ambientale è inscindibilmente legato alla salute e all’incolumità psico fisica. Inquinare costantemente il nostro ambiente equivale a esporre quotidianamente il nostro corpo direttamente o indirettamente ad agenti dannosi e quindi a farlo ammalare.
Inquinamento Alimentare
Inquinamento alimentare e inquinamento ambientare sono strettamente correlati. Per inquinamento alimentare si intende quell’insieme di processi che modificano geneticamente o trattano con farmaci il cibo di cui ci nutriamo giornalmente. Secondo uno studio realizzato dalla FAO, in collaborazione con il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea, il settore alimentare contribuisce per oltre un terzo delle emissioni globali di gas a effetto serra, all’inquinamento ambientale, arrivando al 34% di emissioni di biossido di carbonio. Inoltre tutte le procedure di assemblaggio e lavorazione della produzione alimentare producono un impoverimento del cibo stesso.
La contaminazione chimica degli alimenti è definita come la presenza di sostanze chimiche tossiche negli stessi. L’origine di queste sostanze può essere naturale o in relazione ai prodotti utilizzati nei differenti territori (antropica). Esempi di contaminanti naturali sono le tossine fungine.Esempi di contaminanti antropici si possono annoverare pesticidi, metalli pesanti, sostanze contenute negli imballaggi per alimenti (plastica, vetro, carta, metalli, ceramica), farmaci e diossine.
Inquinamento farmacologico
Per inquinamento farmacologico si intende un consumo costante ed eccessivo di farmaci e integratori. I farmaci contaminano l’ambiente principalmente in seguito alla loro smaltimento da parte dell’organismo attraverso urine e feci.
Le feci e le urine vengono trasportate nelle fognature dove si riscontreranno le tracce dei farmaci assunti e, se non trattati mediante appositi depuratori, raggiungeranno rivoli d’acqua, fiumi, laghi, mari e oceani inquinando il pianeta. Ricordiamoci che il primo elemento filtro dei farmaci assunti dall’uomo è rappresentato dal fegato e dai reni che in ogni singolo secondo della nostra vita vengono sottoposti a stress continui per lo smaltimento di queste sostanze tossiche.
Inquinamento mentale: il più pericoloso dei nemici dopo il periodo COVID
Ho lasciato volutamente come ultimo elemento l’emozione che purtroppo in questi anni è diventata per molti un “inquinante” mentale e fisico costante. La paura è un’emozione che appartiene sia all’uomo che agli animali. E’ come un campanello d’allarme, una reazione davanti a un pericolo. A differenza degli animali, per l’uomo la paura riveste un ruolo ambivalente oscilla tra istinto ed elaborazione culturale e si colloca nel cuore della nostra vita psichica divenendone un fattore determinante o di crescita o d’involuzione.
In questi ultimi due anni abbiamo vissuto costantemente questa emozione negativa.
Come combattere i 5 nemici del nostro corpo
Non fatevi prendere dallo sconforto poiché il nostro corpo è in programmato per risollevarsi e rigenerarsi dagli eventi avversi.
Il Metodo Lualdi, con la Massofisioterapia e la riflessologia plantare e la preparazione atleta è di supporto alla lotta contro i nemici del nostro corpo mediante il riequilibrio delle funzioni vitali oltre che a fornire un supporto specifico per ogni singola patologia aiutando non solo a ripristinare gli equilibri ma anche ad espellere le tossine e tutti quegli inquinanti a cui giornalmente siamo esposti.
Supportando il lavoro dei nostri specialisti fornendo al nostro corpo ossigeno, acqua di qualità, aminoacidi, buona vita (state vicino a gente che sorride), buona alimentazione, attività sportiva di qualità, oltre ovviamente a sane camminate e corse all’aperto, meglio se al mattino, possiamo contribuire al miglioramento del vostro stile di vita e alla depurazione e rigenerazione quotidiana del corpo.
Riprendiamoci la nostra mente e il nostro corpo.