Infortuni nel calcio: un grave rischio per i giocatori
Il calcio è uno sport entusiasmante e impegnativo, ma ciò non significa che gli allenatori debbano sacrificare la salute e il benessere dei loro giocatori per raggiungere il proprio successo. Purtroppo alcuni preparatori atletici, allenatori, direttori sportivi e presidenti, sembrano ignorare le necessità dei loro atleti/calciatori e li mettono a rischio di lesioni. Questa pratica scorretta e irresponsabile deve finire, e l’allenamento aerobico è una soluzione semplice ed efficace per prevenire infortuni.
La cultura del successo a tutti i costi nel calcio: un atteggiamento irresponsabile
Ci sono troppi allenatori che si concentrano solo sulla vittoria e trascurano la salute dei loro giocatori. Questi allenatori non si rendono conto che l’allenamento aerobico non solo migliora la resistenza e la forza dei loro giocatori, ma riduce anche il rischio di lesioni. Invece di investire in programmi di allenamento che migliorano la salute e la forma fisica degli atleti, questi allenatori si concentrano solo sui risultati finali e su schemi tecnici tattici, mettendo a rischio la carriera e la salute dei loro giocatori.
L’importanza di investire nella prevenzione degli infortuni nel calcio
Gli infortuni sono una delle principali preoccupazioni per gli allenatori, direttore sportivi e Presidenti di calcio, poiché possono impedire ai giocatori di partecipare alle partite, rallentare il loro sviluppo e, in alcuni casi, mettere fine alla loro carriera e far perdere tanti soldi al Presidente Nella mia carriera professionale da massofisioterapista riflessologo plantare e preparatore atletico, allenatore UEFA B di calcio ho trattato e allenato innumerevoli calciatori, sia professionisti che dilettanti.
Ho potuto constatare che gli allenamenti svolti sono in entrambe i casi insufficienti (2/3 allenamenti alla settimana) soprattutto se si considerano le poche ore dedicate all’aumento della capacita aerobica. Si ricordi infatti che gli infortuni sono una parte integrante dello sport e che possono accadere anche ai giocatori più preparati e in forma (un numero minore). Tuttavia, l’allenamento aerobico può aiutare a ridurre il rischio di lesioni, aumentando la forza muscolare, la flessibilità e la coordinazione dei giocatori. Inoltre, l’allenamento aerobico prolungato migliora la resistenza cardiovascolare e polmonare, che è essenziale per sostenere gli sforzi richiesti durante una partita di calcio, in orari per nulla propensi al rispetto della fisiologia umana.
Gli allenatori che non investono nella conoscenza e nel benessere dei loro calciatori rischiano di comprometterne la carriera sportiva e la salute. Inoltre, questi allenatori/direttori sportivi, oltre a danneggiare i loro giocatori, danneggiano anche la reputazione del calcio in generale. Dobbiamo porre fine a questa cultura del successo a tutti i costi e concentrarci invece sulla salute e il benessere degli atleti per ridurre drasticamente gli infortuni e migliorare le prestazioni sportive di ogni singolo calciatore, partendo dalle categorie minori.
Investire nell’allenamento aerobico per prevenire gli infortuni nel calcio
L’allenamento aerobico è una soluzione semplice ed efficace per prevenire infortuni nel calcio, ma non basta solo introdurre questo tipo di allenamento. Gli allenatori devono anche investire tempo ed energie nell’adattare l’allenamento alle esigenze dei singoli calciatori. Ciò significa che devono valutare attentamente il livello di efficienza fisica prolungata e le esigenze individuali dei loro atleti, e adattare l’allenamento di conseguenza.
In sintesi: concentrarsi sulla salute e il benessere dei giocatori
In conclusione, l’allenamento aerobico è un’importante soluzione per prevenire infortuni nel calcio. Tuttavia, gli allenatori devono anche assumersi la responsabilità di proteggere i loro giocatori e investire nel loro benessere chiedendo un numero maggiore di giorni di allenamento. Non possiamo più tollerare allenatori che conoscono benissimo tutte le situazioni tattiche e nulla su quello atletiche e mentali e fisiologiche, mettendo a rischio la salute e la carriera dei loro atleti per raggiungere il successo a tutti i costi (nei primi tre mesi in seria A ci sono stati infortuni per una perdita di circa 90 milioni di euro) E’ ora di cambiare questa cultura, e concentrarsi sulla salute e il benessere degli atleti e soprattutto valorizzare la crescita sia mentale che fisica di ogni tesserato.
Stop alle esasperazioni con lavori massimali/ forza tutte le malattie degenerative sono su base acida i lavori massimali come yo-yo test e simili sviluppano una acidosi importante. Questo tipi di lavori non possono e non devono essere al primo posto di ogni singola seduta di allenamento.
Per non dimenticare; non siamo andati alla fase finali di due edizioni di mondiali, soprattutto per giocatori infortunati o al rientro da lunghi infortuni.